Cinque anni fa il Rettor Maggiore dei Salesiani, don Angel Artime, inaugurava la comunità educativa per minori “16 agosto”. Da quel giorno le vite di decine di ragazzi e di tanti educatori, di tanti salesiani e di tanti volontari si sono intrecciate tra le mura di questa grande casa dalle pareti colorate, con la musica e le voci sempre troppo alte, qualcosa sempre da aggiustare e tante cose da imparare. Tante storie, tanti volti, tante esperienze vissute. Di ognuna ci portiamo nel cuore le perplessità degli arrivi e le speranze delle partenze, perché appena un ragazzo entra alla “16 agosto” si comincia a preparare il percorso affinchè sappia affrontare la vita dopo la comunità.
Tante volte ci è stato chiesto il perché del nostro nome: 16 agosto è la data di nascita di don Bosco. Questo abbiamo risposto. Tante volte però avremmo voluto dire che la “16 agosto” è una data che celebra la rinascita di persone dalle storie difficili, è il luogo dove si chiede di volare alto come aquile a chi pensa di essere un pollo, è il calore dell’affetto, è l’odore delle patatine fritte di sabato sera, è il ricordo di un abbraccio, di uno scherzo tra compagni. Vorremmo poter dire che la “16 agosto” è la sintesi di un impegno: quello dei salesiani per gli ultimi, quello di ciascuno di noi a vivere in pienezza il Sistema Preventivo, quello dei ragazzi di vivere portando con sé il cuore di don Bosco.
5 anni di “16 agosto”: auguri a noi, perché di coraggio a vivere ogni giorno il nostro impegno di educatori ce ne vuole.
Auguri a noi, perché le sconfitte non ci abbattano ed i momenti belli non ci illudano. Auguri a noi, perché sappiamo trovare la serenità che ci permetta di accompagnare, motivare, sostenere i ragazzi che divideranno con noi un pezzo di cammino.
Auguri “16 agosto”!
Patrizia Lotito, Coordinatrice ed educatrice comunità educativa “16 agosto”