Nella comunità alloggio “Peppino Brancati” di Torre Annunziata (NA), capita spesso che durante la cena, in cui tutti i nostri giovani accolti si riuniscono, ci si confronti sulle proprie origini per incrementare la conoscenza reciproca. In modo scherzoso i ragazzi esaltano gli aspetti del proprio luogo di appartenenza, discutendo di quale territorio abbia il maggior numero di aspetti positivi o le tradizioni più antiche e interessanti.
Il discorso che più li ha convolti è nato da una simpatica discussione tra Nicola e Fulvio. Nicola, originario della provincia di Avellino e Fulvio invece, della zona centrale di Napoli.
Una sera, cenando, Nicola ha espressamente sostenuto che, a suo parere, la montagna ha più fascino del mare in quanto offre spazi verdi e incontaminati, e una gran quantità di squisiti prodotti caseari e non. Ha inoltre affermato che, oggettivamente parlando, Napoli così come la maggior parte della sua immediata periferia, è eccessivamente caotica, sovraffollata e confusionaria.
Fulvio, dal canto suo ha subito ribattuto asserendo che il mare è notevolmente più interessante della montagna e che è più facile trovare ottimi ristoranti, attrazioni per i turisti e divertentissime attività.
L’accesa discussione si è protratta fino ad arrivare al confronto tra i dialetti, che ha portato ad un istruttivo e spassosissimo momento di scoperta di “inusuali” terminologie e tradizioni.
Noi operatori abbiamo infine evidenziato i lati positivi di entrambi gli ambienti, quello di montagna e quello di mare, facendo comprendere ai ragazzi che non c’è un posto migliore o peggiore, c’è solo quello che ti fa stare bene e in cui sei felice di tornare.
Il “focolare del confronto” si è poi spostato dalla tavola al divano, dove in totale serenità e relax, ci si è ulteriormente confrontati sul tema, visionando una serie di foto raffiguranti meravigliosi paesaggi di mare e di montagna. Tra borghi storici e distese incontaminate di blu, ci si è congedati per andare a dormire, lasciando nella mente di ognuno il sogno del proprio posto del cuore.
In molte occasioni, confronti come questi, sono utili ad arricchire il proprio bagaglio culturale, reciprocamente. Dalla tradizione culinaria all’aspetto geografico passando per i modi di dire e i proverbi del passato ogni dibattito coinvolge l’intera casa dando a tutti un punto di vista diverso da considerare.
Davide Fabiano, Tirocinante comunità alloggio “Peppino Brancati”