L’arrivo dell’estate ha portato una nuova apertura a Torre Annunziata: il centro diurno polifunzionale Casa Valdocco.
Inizia una nuova sfida per il nostro territorio, un centro per minori per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, impedire alla malavita di inserirsi nella vita di chi porta con sé situazioni di svantaggio. Attraverso attività di prevenzione si cercherà di allontanare i piccoli dalla strada e dare loro sogni e speranze per il futuro con istruzione ed educazione. Sono stati accolti, i primi minori, due fratellini che vengono seguiti dalle loro educatrici in diversi ambiti: familiare, scolastica e sanitaria. Le prime giornate al centro le stiamo trascorrendo andando al mare e con laboratori ricreativi dopo il pranzo, godendoci gli ultimi giorni di relax prima dell’inizio della scuola. Nella settimana di ferragosto siamo partiti con il più grande dei fratelli in un soggiorno residenziale a Castellabate in compagnia della comunità alloggio Mamma Matilde.
S. racconta di aver preparato la valigia per partire, solamente, in poche occasioni, quando andavano a trovare una zia che abita un po’ più lontano. Prima di partire, era agitato, si presenta come un ragazzo che ha difficoltà a socializzare e stare in compagnia dei ragazzi della sua età e poi non era mai stato lontano dalla sua famiglia.
Lo incoraggio a viversi questa nuova esperienza! I primi attimi sono stati quelli più difficoltosi ma poi ho visto in lui un cambiamento, giocava e si divertiva con tutti gli altri, infatti una sera mentre passeggiavamo mi dice: “Grazie Anna per avermi spronato a non perdermi quest’occasione, sto vivendo dei momenti che non dimenticherò mai!”
L’augurio che ci facciamo per questa nostra nuova avventura del centro, è quello di non far perdere mai le speranze ai ragazzi, mostrargli che nella vita esiste il bello e ce n’è tanto e loro possono e devono aspirare a quello. Vogliamo tenerli occupati, aiutarli a crescere e potergli aprire delle nuove strade per il loro futuro, rifacendoci alle parole di Don Bosco. “I ragazzi, se non li occupiamo noi, si occuperanno da soli e certamente in idee e cose non buone.”
Anna Scognamiglio, Educatrice Centro diurno “Casa Valdocco”