Comunità alloggio “Peppino Brancati” – LA MIA ESPERIENZA CON GLI SCOUT

Educazione globale, rispetto, senso civico, formazione del carattere, abilità manuale, salute e forza fisica, servizio del prossimo. “Dario”, ragazzo ospite della comunità educativa di Torre Annunziata “Peppino Brancati”, ci racconta la sua esperienza vissuta per qualche giorno con gli scout 

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Nei Giorni 1 e 2 dicembre, sono stato sull’isola di Nisida insieme ad un gruppo scout di Battipaglia per vivere un’esperienza indimenticabile.

Ho accettato di fare questa esperienza perché penso che nella vita è importante mettersi in gioco e provare cose nuove.

All’arrivo sull’isola ho incontrato una ventina di scout. Abbiamo fatto un gioco per conoscerci dove ad ognuno veniva consegnata una scheda simile ad una carta di identità dove dovevamo segnare sopra i propri connotati. La cosa che mi ha sorpreso di più è che una ragazza aveva in comune con me giorno, mese e anno di nascita, cosa da non crederci!

Siamo entrati subito in sintonia condividendo i compiti che c’erano da fare come preparare la cena e dove passare la notte nei sacchi a pelo! Ho capito subito che quindi dovevo adattarmi con quello che avevamo a disposizione ed ho capito che basta poco per stare bene , bisogna solo sapersi organizzare. Un altro insegnamento che ho ricevuto dagli scout è stato quello di non fermarsi ai primi imprevisti, non spaventarsi della fatica e di cercare una soluzione a tutti i problemi che possono capitare durante la giornata.

Negli incontri che abbiamo fatto, ognuno ha potuto confrontare le proprie vite con quelle degli altri, e dei sogni che abbiamo per il futuro. Un gioco che mi è piaciuto in particolare consisteva nel costruire con stuzzicadenti, cannucce, stecche gelato ecc, la famiglia che un giorno avrò. Abbiamo collaborato tutti insieme e ciò mi ha fatto capire che questa collaborazione non sempre la si trova nella vita quotidiana come in famiglia o in altre circostanze.

Abbiamo trascorse una lunga notte davanti ad un fuoco tutti in cerchio dove ognuno si raccontava. Questi racconti sono stati poi conservati nel libro del clan degli scout e verranno conservati li dentro per molti anni.

Dopo ciò abbiamo dormito nel sacco a pelo e prima ad ora non l’avevo mai fatto, sembrava un pigiama party!

Ringrazio la comunità per questa esperienza che mi ha fatto vivere, stare lontano da casa mi costa sacrificio ma come dicevano gli scout è solo uno “spostamento di vita”, la vita è fatta di scelte e ogni scelta ha la sua conseguenza, bella o brutta che sia. Ho capito che dopo questa esperienza, dovrò cercare sempre di migliorarmi e di realizzare quelli che sono i miei sogni.

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