Andrea, alla fine dell’anno scolastico, lascerà la nostra Comunità di Corigliano d’Otranto, perché raggiungerà il suo papà in Germania….gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza in questi anni vissuti a Corigliano e per aiutarlo ad esprimere le sue emozioni, abbiamo scelto la forma dell’intervista.
D.: Quando sei arrivato nella Comunità Educativa “Domenico Savio”?
A: Era il 06 Giugno 2012
D: Qual è stata la tua prima impressione?
A: Innanzitutto ero molto curioso di conoscere il nuovo posto e allo stesso tempo ero molto ansioso. Ho fatto subito un paragone con l’altra Comunità in cui ero stato prima di arrivare a Corigliano e sono rimasto colpito per aver trovato degli ambienti nuovi e dei grandi spazi all’aperto, soprattutto i campi da calcio. Dopo aver sistemato le mie cose nella nuova camera, è arrivato il momento di salutare la mamma e a questo punto l’emozione è stata forte dato che sia io che lei non riuscivamo a trattenere le lacrime.
D: Il ricordo più bello che porterai con te di questo periodo?
A: Ci sono stati tanti momenti belli vissuti in questi anni, ma quello che ricordo con più entusiasmo è l’incontro con i giocatori del Lecce; insieme con tutti i ragazzi e gli operatori ci siamo recati presso il campo sportivo di Calimera dove i giocatori stavano facendo gli allenamenti; sono stati molto gentili con noi, ci hanno permesso di fare delle foto e ci hanno regalato tanti gadget e i loro autografi. Noi abbiamo lasciato loro il calendario con le nostro foto e dopo aver chiacchierato un po’siamo rientrati in Comunità. E’ stato per me un bellissimo pomeriggio e ricordo ancora l’emozione provata nello stare accanto ai miei idoli del calcio.
D: Immagino che ci siano stati anche momenti meno belli; ce ne racconti uno in particolare?
A: I momenti meno belli sono stati più di uno; tra questi, per esempio, ricordo i momenti in cui mi assaliva la nostalgia della mia famiglia e avevo voglia di andar via, quelli in cui ero triste dopo aver commesso qualche marachella e , per questo, mi toccava stare in punizione, o, ancora, quelli in cui mi toccava studiare anche se non ne avevo proprio voglia. Per fortuna, però, passavano in fretta, anche grazie alle parole di incoraggiamento degli altri compagni e degli educatori.
D: Pensi che il tempo trascorso nella nostra Comunità sia stato importante per la tua crescita e che potrai far tesoro degli insegnamenti che hai ricevuto?
A: Assolutamente sì! Sono sicuro che molti consigli ricevuti stando con voi mi risulteranno utili quando sarò grande e dovrò fare i conti con la realtà di tutti i giorni.
D: Ora un pensiero conclusivo…
A: Anche se partirò per la Germania per stare con il mio papà, spero di avere la possibilità di tornare ogni tanto per salutarvi e rivedere le persone che mi sono state vicino in questi ultimi 4 lunghi ma belli anni.
Da parte nostra, invece, siamo contenti che Andrea abbia raggiunto questo importante traguardo anche se non possiamo nascondere il velo di tristezza che ci assale al pensiero che dovremo presto salutarlo. Caro Andrea ti auguriamo tutto il bene del mondo, ti affidiamo a don Bosco e a Maria Ausiliatrice affinchè continuino a guidare ogni passo della tua vita e auspichiamo per te un futuro meraviglioso!!!!!!
Ada Fonseca